Kingsman: The Secret Service

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Lunedì sera dopo aver assistito alle riprese in corso Vittorio Emanuele a Bari de “La ragazza dei mie sogni” con Nicolas Vaporidis e Primo Reggiani, sono andata a cinema a vedere “Kingsman – The Secret Service“. 

Durante una missione in Medio Oriente nel 1997 muore un giovane agente per colpa del collega Harry Hart. Costui tornato in Inghilerra consegna personalmente una medaglia all’onore alla vedova e al figlio orfano, Gary “Eggsy” Unwin, dicendogli che semmai avranno bisogno di aiuto potranno chiamare il numero di telefono scritto dietro la medaglia.

Diciassette anni dopo, l’agente “Lancillotto” viene ucciso mentre tenta di salvare lo scienziato James Arnold, che viene comunque rapito da Gazelle  e dal miliardario ecologista Richmond Valentine. Nel frattempo Eggsy si è messo nei guai con la legge e chiama il numero che si trova dietro la medaglia che ha ricevuto. In suo aiuto corre l’agente Harry Hart che gli propone di cambiare vita e di diventare una spia. Inizia così il suo addestramento.

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Eggsy non riesce però a superare tutti i test per diventare un Kingsman ed è quindi costretto a tornare a casa. Tuttavia dopo aver assistito alla morte di Harry Hart, decide di tornare al Quartier Generale dei Kingsman e scopre che anche Chester King, il capo dei Kindsman, è complice di Valentine. Dopo averlo ucciso, insieme a Roxy, una nuova Kingsman e “Merlino”, il suo ex istruttore, cercherà di bloccare il piano di Valentine.

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Il film è tratto da una miniserie a fumetti “The Secret Service” di Mark Millar. E’ una spy story molto divertente. Ottima l’interpretazione di Colin Firth che si trova a suo agio anche in questo action movie.

La storia è chiusa da una cornice di due scene specchiate (nella prima vediamo protagonista Colin Firth e nella seconda Taron Egerton) in cui viene sottolineato che sono i modi definiscono l’uomo. I Kingsman sono dei gentiluomi, ma gentiluomini non si nasce ma ci si diventa. 

La scena più adrenalinica è certamente quella di paracadutismo, ma dire che quella più interessante è quella nello spazio. 

 

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