Lost

Lost: un incidente aereo, 48 sopravvissuti, un'isola, orsi polari, viaggi nel tempo, un mostro, ecc. Lost è questo e molto altro.
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Ciao ragazze e ragazzi! Come va?

Martedì sera ho finalmente terminato “Lost”. Quando era uscita anni fa avevo visto mezzo episodio di sfuggita e non mi aveva colpito molto. Quando l’ho vista su Netflix e dal momento che è diventata  ormai un classico e molti dei miei amici mi dicevano essere una serie fenomenale, ho deciso di vedere tutte le sei stagioni.

“Lost” è una serie televisiva è una serie televisiva statunitense creata da J. J. Abrams, Damon Lindelof e Jeffrey Lieber e prodotta da ABC, Bad Robot Productions e Grass Skirt Productions andata in onda dal 2004 al 2010.

Questa serie tv racconta dell’incidente del aereo Oceanic 815, in volo da Sydney a Los Angeles. L’aereo precipita su un’isola. I sopravvissuti sono 48. Inizialmente sembrano essere sopravvissuti solo quelli seduti nella parte centrale dell’aereo, i quali decidono di accamparsi sulla spiaggia. Poi vengono trovati anche dei superstiti della coda. I naufraghi da subito sperano nei soccorsi che sembrano non arrivare mai.

L’isola è abitata anche da altre persone, gli “Altri”, che sono lì da molto più tempo. L’isola in passato era stata anche oggetto di un progetto scientifico chiamato DHARMA, proprio per una serie di fenomeni magnetici che la caratterizzano.

Sull’isola ci sono pure orsi polari e una nube nera, che cattura le persone, chiamata dai personaggi “Il Mostro”.

Riassumere qui in poche righe quello che succede in sei stagioni sarebbe arduo e noioso, quello che posso dire che tutto sommato la serie mi è piaciuta anche se a metà della quinta è calato molto l’interesse. La serie contiene diversi riferimenti, soprattutto filosofici. Basti pensare al personaggio di John Locke.

Finale

Per quanto riguarda il finale sono rimasta un po’ perplessa. In tutta l’ultima serie vediamo una serie spezzoni di un’altra realtà che inizialmente pensavo fosse futura, ma alla fine si capisce che in verità è una realtà idealizzata che gli stessi personaggi hanno inventato per incontrassi dopo la morte, come a voler sottolineare che la morte e la loro divisione è inevitabile. Solo alcuni riescono effettivamente a tornare a casa altri rimangono sull’isola e dopo la morte di Jake, non sappiamo veramente se quelli rimasti sull’isola rimarranno lì. Il finale quindi non sembra essere un finale, ma un punto momentaneo.

Voi avete visto tutta la serie? Cosa ne pensate?

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