La settimana scorsa ho visto a cinema “La la land”. Un film a dir poco stupendo!
Il film racconta la storia d’amore tra un musicista jazz, Sebastian Wilder (Ryan Gosling) e un’aspirante attrice, Mia Dolan (Emma Stone). I due si incontrano casualmente diverse volte prima che Mia resta folgorata da un pezzo jazz di Sebastian in un ristorante. I due iniziano una relazione, ma la situazione economica spinge Sebastian a spingersi verso uno stile di musica più innovativo e attuale, ottenendo un posto come tastierista in una band di successo.
Nel frattempo Mia lascia il suo lavoro di cameriera e smette di fare provini cinematografici per dedicarsi alla stesura di un suo spettacolo. Sebastian inizia una tournee che lo porta ad essere sempre distante, il rapporto, così, inizia a incrinarsi. Mia debutta a teatro con il suo monologo, ma lo spettacolo attira pochi spettatori, tanto che Mia non sa come pagare il teatro. Delusa dallo spettacolo e scoraggiata anche dalla sua relazione sentimentale, torna dai suoi per trovare conforto.
Sebastian riceve una telefona per Mia, venendo a conoscenza che lei è stata notata da una direttrice di casting. Sebastian va a riprendere Mia e la porta al casting. A Mia viene proposto di girare un film in Francia.
Alla fine del film rincontriamo i due dopo cinque anni. Per gli interessi lavorativi che li hanno portati altrove i due si sono allontanati. Mia è diventata un’attrice di successo, si è sposata ed ha una figlia. Sebastian ha aperto un locale jazz.
Il film è ben strutturato e molto coinvolgente. La musica ti spinge a ballare sin dalle prime scene. Il finale non è banale, anzi è molto malinconico. Posso dire che il costumista è un po’ fissato sui colori primari, ma sono comunque molto bilanciati in ogni dettaglio. Le scritte grafiche mi hanno ricordato quelle de “Il grande Gatsby” di Baz Luhrmann. L’interpretazione dei due protagonisti è a dir poco eccezionale. Un film da non perdere.