Ho sempre pensato che un sogno fosse un privilegio solo per i libri e i film e non per la vita reale. Poi ho iniziato a provarci e a credere che possiamo realizzare cose che non ci saremmo aspettati.
17/10/2016
Correva l’anno 2016 ed io ero molto felice!
Faceva un caldo pazzesco per essere ottobre, ovviamente c’era l’ascella pezzata, l’ansia a mille, la paura di non ricordare il discorso di cui forse avrò detto un rigo visto che la discussione è diventata una vera discussione, con domande non preparate e un discorso totalmente nuovo. Tuttavia ho mantenuto una scioltezza inaudita, ottenendo il massimo punteggio che potessi avere.
Io ero felice e sono felice ora nel vedere quella donna sorridere : una donna che ha raggiunto un traguardo nonostante tutto e contro il parere di tutti.
Tutte le persone a me più vicine nel momento d’iscrizione all’università avrebbero voluto che mi iscrivessi ad Ingegneria o a Matematica. Provai il test d’ammissione di Medicina solo per accontentare papà, ma alla fine festeggiai di non essere passata per poco! E non avevo aperto nemmeno un libro dopo gli esami di stato!
Stavo seguendo i consigli e mi stavo iscrivendo ad Ingegneria, però una settimana prima delle scadenza nell’invio della domanda, spiazzai tutti e iscrissi a Lettere. Non volevo ritrovarmi incastrata in una vita che non era la mia, ho seguito un sogno, una passione.
In fondo cosa è la vita senza passione?
Mi sono laureata sebbene nessuno credesse che ce l’avrei fatta e pensando che per tutto quello non ero portata. Sono testarda, in realtà molto testarda, quando intraprendo qualcosa voglio portarla a termine. Anche in questo caso sono giunta al termine di un percorso che ovviamente ha avuto i suoi alti e bassi.
Credete sempre in voi stessi e non fatevi mai dire che non ce la potete fare! Impegnatevi sempre per realizzare i vostri sogni e per diventare la migliore versione di voi stessi.
~ 17/10/2016 ~